Campionato italiano 2015: evidente crescita tecnico/artistica

Al primo commento a caldo sul campionato ( http://www.marchingband.it/content/grandi-show-al-campionato-2015-classifiche ) come promesso facciamo seguire una analisi un po' più tecnica. Senza ovviamente voler ne giudicare ne sostituirsi al lavoro dei giudici.
Partiamo da quanto chiaramente evidenziatosi: tutti i gruppi sono notevolmente cresciuti.

Tutti e tre i caption, Musica, Visual, General Effect, sono stati interpretati dagli staff tecnici e ben curati. Ad una indubbia qualità esecutiva (il suono è stato più chiaro, pulito, intonato e con le dinamiche ben

in evidenza) è corrisposta anche una migliore performance generalizzata nel visual (linee generalmente più dritte, bene equidistanziate forme rigide e morbide ben bilanciate ed individuabili, passo portamento postura, con una uniformità più diffusa, interpretazioni delle CG continue e ben amalgamate) e un effetto generale che nel complesso si è rivelato ricco di buone soluzioni per integrare al meglio musica e visual.

Il manuale WAMSB prevede (n.d.r così come anche quello DCE ad esempio) l'analisi continua di COSA viene proposto, e di COME viene proposto.
Cosa gli staff tecnici creano e come i componenti riescono ad interpretarlo.

Bene, a nostra parere questa analisi ha messo in mostra come il lavoro sia andato nella giusta direzione, quella di un corretto sviluppo ed un giusto bilanciamento delle due componenti.

Sul campo abbiamo notato da parte di tutti una indubbia maturità interpretativa. 
I basic e i rudiments sembrano essere ormai un patrimonio consolidato di tutti. Da continuare a sviluppare, certo. Abbiamo probabilmente superato la fase di passaggio da una concezione superficiale dello sviluppo di uno show, per passare ad una concezione di tipo disciplinare. La "awareness" si sta diffondendo e consolidando. In gruppi come Brianza P.B. e Mosson, in modo decisamente marcato; ma anche negli altri, Cornfiled, General Vincent, Bedizzole e Academy, su livelli decisamente non paragonabili a quelli delle passate stagioni.

I gruppi si sono tutti presentati "full section": fiati, battery, color guard e PIT; Segno della volontà di offrire uno spettacolo il più ricco possibile. Indice di uno sviluppo che vuole essere completo.

Ci auguriamo continuino tutti su questa strada. Magari in futuro potremo avere una campionato dove, oltre agli eccellenti gruppi visti sabato 12 luglio 2015, si aggiungeranno anche altre formazioni, in generale, siano esse già esistenti e consolidate, siano esse di nuova costituzione.

Infine una considerazione sul format. A nostro avviso è stato azzeccato. Voler segmentare in funzione della tipologia di gruppo, o eventualmente anche in funzione dell'effettiva capacità di sviluppare uno show, è una metodica da estendere e rafforzare. All'estero sia negli eventi estivi che in quelli invernali è già diffuso. Consente di mantenere gli equilibri, favorire la crescita ed incentivare il miglioramento.

A tutti, i nostri più sinceri complimenti, compresa la sempre eccellente organizzazione IMSB: precisa nelle tempistiche, sempre più ricca e multidisciplinare anche nel modo di comunicare.