Vi proponiamo il comunicato con il quale IMSB comunica il 10° anniversario dalla fondazione, avvenuto nel 2004, per dare una naturale continuità al movimento creatosi a seguito dei campionati mondiali WAMSB di Monza del 2003.
IMSB nei suoi comunicati ufficiali è sempre stata sobria, concreta e mai autocelebrativa. In questo caso, dopo 10 anni è un po' uscita dal suo schema, ma, per una circostanza del genere, è del tutto comprensibile. Tanto più che in esso sono affermati concetti veri e vissuti.
In effetti ci sembra doveroso evidenziare come senza IMSB in veste di organizzatore, formatore, diffusore, il movimento marching italiano forse non esisterebbe. Esiste un'Italia nel marching sia a livello nazionale che internazionale, perchè c'è IMSB, le singole realtà (i gruppi) non avrebbero la forza per essere così rappresentative.
IMSB ha organizzato eventi di alto livello sia competitivi che non competitivi ogni anno (campionati, festival, CG&P day) ha portato ospiti stranieri che nessun altro ha mai più portato, basta un nome: Blue Devils; ha diffuso il marching nelle scuole col progetto MBJunior, ha formato, organizzando clinic e corsi, centinaia di marching players color guard e i relativi istruttori. Nessun altro può vantare un curriculum così.
Per cui, così come abbiamo postato su profilo FB di IMSB ci sentiamo di dire AVANTI COSI',
anche perchè ci spiacerebbe, da appassionati quali tutti noi siamo, dover rinunciare ad entrare in uno stadio o in un palazzetto o all'autodromo di Monza per vedere lo spettacolo, unico, che solo le marching band e i drum corps sanno offrire.
Auguri IMSB.
Ecco il comunicato. (disponibile in forma ufficiale anche sul sito associativo imsb )
"are the bands ready? Plase start ! ....."
Ci è voluta tanta tenacia, una giusta dose di umiltà e presunzione e un pizzico di pazzia per arrivare ad oggi, al traguardo dei primi 10 anni di vita associativa.
Non c'era niente: conoscenza, cultura, tradizione, numeri. Partire da zero, una sfida che non ci ha intimoriti. Ostacoli e difficoltà, delusioni e sofferenze non hanno scalfito la nostra determinazione.
Infatti,
abbiamo contribuito in maniera determinante a diffondere la conoscenza dell'attività delle marching band in Italia con conseguenti ottime opportunità per tutti.
Siamo stati protagonisti in impianti sportivi di prim'ordine di importanti città, abbiamo conquistato la fiducia e il supporto di Istituzioni, enti, aziende e media di grande livello, abbiamo attuato un intenso interscambio culturale ospitando nei nostri eventi bands da tutto il mondo con presenze straordinarie e indimenticabili.
Abbiamo saputo attrarre e convincere il pubblico, tanto pubblico, il nostro entusiasta pubblico.
Abbiamo saputo realizzare progetti innovativi e dare continuità ai fondamentali e imprescindibili percorsi formativi volti non solo alla tecnica ma anche alla corretta educazione culturale all'attività.
Ma quello che più conta è che l'azione comune e condivisa ci ha portati ad una piena maturità associativa che ci permetterà di mantenere un indiscusso primato in Italia per unicità e continuità di azione.
Insieme, i nostri gruppi associati, hanno saputo costruirsi la propria identità e indipendenza.
Hanno saputo crescere e radicarsi nei propri territori.
Hanno offerto a tanti giovani e giovanissimi l’opportunità di vivere con orgoglio l’appartenenza ad una comunità esclusiva nella quale coltivare la propria passione e i propri talenti.
Hanno educato con un'attività che insegna a misurarsi con il metro dell’impegno, della fatica e della dedizione; al rispetto delle regole e dell’altro.
Insieme, pronti a raccogliere le sfide di domani, e allora …. MARCHING GOES ON!
Tanti auguri IMSB, la nostra IMSB
